venerdì 10 ottobre 2008

Forza Italia

Io mi sento italiano, direi che sono orgoglioso d'esserlo, ma mi vergogno degli italiani. PIù passa il tempo e più mi sembra che siamo diventati in gran parte un popolo di creduloni, che vogliono credere solo a chi dice loro che sta andando tutto bene, poi se questa è o no la verità poco importa.
La crisi economica sembra inarrestabile, eppure Berlusconi si dice ottimista. Il governo è pronto ad usare soldi pubblici per aiutare le banche e le assicurazioni in caso di difficoltà. Allo stesso tempo però annuncia di voler diminuire le tasse per le imprese... e con quali soldi??
Come ho detto Berlusconi si annuncia ottimista,... e questo mi terrorizza terribilmente! Il perchè? Guardate il video sopra, guardate le sue affermazioni prontamente smentite dai fatti.
Bertolaso si vanta di aver risolto una crisi che in realtà è in pieno svolgimento. Si domanda: ma dove erano i napoletani quando la camorra portava i rifiuti? Io preferisco fare un'altra domanda: DOV'ERA LO STATO??
Comunque effettivamente il grande stratega Bertolaso non ha tutti i torti. È ora di agitarsi, istruirsi, organizzarsi. Dobbiamo prendere noi stessi cittadini l'iniziativa. Perchè qualsiasi problema di questa nostra Italia non sarà certo risolto da chi quel problema l'ha creato.

FORZA ITALIA!

3 commenti:

Susanna ha detto...

Gli italiani dovrebbero avere voglia di reagire; ma ancora non è il momento, evidentemente. La gente è ancora troppo imbesuita dal nano malefico e dai suoi sgherri.
gatta susanna

il Russo ha detto...

Berlusconi si mostra ottimista, poi consiglia di vedere quant'è bello il titolo Merdaset, poi si lascia scappare che magari chiudiamo la Borsa poi smentisce...
E' al delirio.

Michele Boncristiano ha detto...

Berlusconi è sempre il migliore, cosa c'è meglio di lui? Per sapere come stanno veramente le cose in Italia basta ascoltare quello che lui dice e pensare sempre il contrario, non sbaglierai mai.

Ad ogni modo c'è veramente bisogno in Italia di un risveglio della socienza civili dei cittadini, altrimenti siamo spacciati