giovedì 31 luglio 2008

La Lega a convegno con i neonazisti

Immagine presa da VIGNETTE BC

La Lega Nord aderisce al “Congresso contro l’islamizzazione” indetto a Colonia, dal 19 al 21 settembre prossimo, dal movimento "Pro Köln". Ne dà notizia il sito informativo francese Rue 89.

Al congresso sarà presente un po’ tutta la galassia dell’estrema destra europea. Tra gli altri interverranno il fiammingo Vlaams Belang, nato sulle ceneri del Vlaams Blok, partito sciolto dall’Alta Corte belga per incitamento alla discriminazione e all’odio razziale, e l’Npd, organizzazione orgogliosamente neonazista che in certe regioni del nord della Germania supera il 30 per cento dei consensi. L’Npd, per intenderci, è quel partito i cui deputati, un paio di anni fa, uscirono dall’aula mentre l’Assemblea osservava un minuto di silenzio in memoria delle vittime di Auschwitz, e che, in occasione del 60° anniversario della fine delle seconda guerra mondiale, pretendeva di poter andare a sventolare bandiere uncinate nei pressi della Porta di Brandeburgo, a pochi metri dal Memoriale della Shoah.

Annunciata, anche, la presenza del "Lavoro, Famiglia e Patria" di Henry Nitzsche (già membro della CDU ma indotto ad abbandonare il partito a seguito di sempre più esplicite manifestazioni di simpatia per l’estrema destra neonazista), e della rivista, anch’essa tedesca, Nation-Europa, fondata da ex appartenenti alle SS e le cui pagine possono vantare la firma di Alain de Benoist, ideologo della Nuova Destra francese nonché uno dei “Buoni Maestri” dei nostri Giovani Padani, come si può leggere sul loro sito.

Ovviamente aderiscono pure l’Fpö austriaco ed il francese Front National di Le Pen, adesione, quest’ultima, che desta qualche preoccupazione oltralpe. Ma che dire, allora, della Lega Nord, che non solo propone gli stessi odiosi argomenti di Le Pen, che non solo, a differenza di Le Pen, trova sponda elettorale presso gli altri partiti di destra e del centro destra, ma che pure, sempre a differenza di Le Pen, insieme a quegli altri partiti se ne sta tranquilla e minacciosa al governo?

Comunque vadano pure, gli impenitenti leghisti, a levare la spada dell’Alberto da Giussano in mezzo a rune e croci celtiche. Che Roberto Maroni poi la smetta di affermare, però, con un’irritante faccia tosta, che i suoi provvedimenti in materia di immigrazione sono vittime di pretestuosi “fraintendimenti”.

Daniele Sensi


http://danielesensi.blogspot.com/2008/07/lega-nord-congresso-con-i-neofascisti.html

martedì 29 luglio 2008

URGE VERA SINISTRA, ALTRO CHE GAVINO ANGIUS!

FATE UN BEL RESPIRO E POI GUARDATE QUESTO VIDEO.



RIPORTO LE DICHIARAZIONI DI GAVINO ANGIUS:
“Io sono fortemente convinto dell’istituto dell’immunità parlamentare, previsto per garantire l’elettore che il suo eletto sia protetto da possibili violazioni o minacce relative al funzionamento della sua funzione”;

“E’ vero che si é ampiamente abusato dell’istituto, però non è vero che chi rappresenta il paese sia un cittadino uguale agli altri”;
"Bisogna anche dire che Berlusconi per la quasi metà dei processi è stato assolto, altri sono finiti in prescrizione, e quindi...(???), però voglio dire una cosa, c'è un'anomalia nel rapporto magistratura- politica. Vorrei ricordare che un ministro si è dimesso e un governo è caduto perchè un magistrato di Santa Maria Capovetere ha provocato una crisi di governo. Non credo che quel magistrato abbia poi risposto di niente, essendo poi decadute le accuse sul ministro Mastella."
"Vorrei ricordare nella sinistra l'anomalia di questi rapporti con un certo giustizialismo piazzaiolo".


Rinfreschiamo un pò la memoria:

Quest'uomo è stato deputato comunista. Ora dice che la legge non è uguale per tutti, perchè "chi rappresenta il paese"è un superuomo. Dimenticando che gli attuali parlamentari, grazie alla legge porcata d Calderoli, sono stati eletti dai partiti e non dai cittadini.

Quest'uomo ha per anni fatto finta di scagliarsi contro Berlusconi. Ora afferma che Berlusconi ha passato legalmente tutti i suoi guai con la giustizia, dimenticando le leggi ad personam con le quali si sta tuttora salvando il culo il piduista di Arcore.

Quest'uomo dimentica di dire un pò di cose su Mastella:
(Da WIKIPEDIA)
  1. -Si dimise dopo il provvedimento di arresti domiciliari nei confronti della moglie SA Lonardo,
  2. -Molto discussi sono i trascorsi rapporti di amicizia con l'ex-presidente del consiglio comunale di Villabate e condannato per mafia Francesco Campanella. Rapporti tanto stretti che Mastella fu testimone delle nozze del Campanella nel 2000.
  3. Nell'ottobre 2007 viene iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Catanzaro per l'inchiesta "Why not?" condotta da Luigi De Magistris. Poche settimane prima, in qualità di Ministro della Giustizia, ha chiesto il trasferimento cautelare dello stesso De Magistris. Per questo motivo al magistrato viene avocata l'inchiesta dalla procura.
  4. Il giornale dell'UDEUR il Campanile è stato oggetto di diverse indagini giornalistiche che ne hanno evidenziato la funzione "privata". In altri termini oltre un milione e trecentomila euro di finanziamenti pubblici (stando al solo 2005) sono serviti per pagare il contributo fattivo di Clemente Mastella [23], viaggi e trasferte della famiglia Mastella (98.000 euro nel 2005), liberalità e spese di rappresentanza (141.000 euro), liberalità (22.000), pacchi, dolciumi e torroni (17.000).In altri termini, secondo una indagine de L'Espresso, "all'ombra del 'Campanile' Clemente Mastella, i suoi familiari e le loro società hanno ottenuto soldi e vantaggi grazie a un giornale finanziato con i soldi dei contribuenti"
  5. ecc..., ecc...
Quest'uomo condanna il "giustizialismo piazzaiolo"...per forza, ora è compagno di partito del figlio di Craxi!!

Anch'io mi pongo la stessa domanda dell'autore del video. Se Angius pretende di rappresentare la sinistra.... siamo noi qualunquisti o sono forse loro tutti uguali??
URGE VERA SINISTRA, SUBITO!!
Continuando a sperare che lancio di monetine e viaggetto in Tunisia arrivino presto anche per Angius e amici...

lunedì 28 luglio 2008

Anch'io penso al Papa...

Poichè il Papa nell'Angelus di ieri ha affermato di pensare a chi, come il sottoscritto, trascorre la calda estate in città, anch'io mi permetto oggi di pensare a "sua santità", dedicandogli questa canzone degli Ska-p. Naturalmente pubblico la traduzione in italiano per renderla comprensibile a tutti. Se volete sentire la canzone cliccate QUI.



LA MOSCA ROMPICOGLIONI


Chi è quello che va sempre in giro vestito di bianco?
Imponendo le norme della sua morale,
benedicendo le masse che lo seguono
e di nome lo chiamano sua Santità?
Ma no che non canta in un gruppo rock!
Non fa cinema, né televisione,
è il capo di una religione!
Ay! La madre di Dio! (espressione equivalente a “Dio mio")
Mamma mia con il vecchio quanto potere
che loquacità possiede per convincere,
fanno la fila i ricchi e i famosi
per comprare il proprio appezzamento nel nuovo eden!
Ma no che non è nessun fuoriclasse del calcio!
Non ha vinto in Eurovisione,
è il capo di una religione!
Ay! La madre di Dio!
Quanto talento, imbroglio!
E' un personaggio della finzione, è la mosca rompicoglioni!
Imbroglione professionista, è la mosca rompicoglioni!
E' un personaggio della finzione, è la mosca rompicoglioni!
Imbroglione professionista...
Rompicoglioni, rompicoglioni oaiaio rompicoglioni, rompicoglioni rastato... (x2)
Mi hanno raccontato che ha il suo Stato personale,
il più ricco del mondo, poverino...
Ammazza quanto rende la vostra dottrina
nel nome di Cristo vi siete fatti i soldi
No, quanti morti nel nome di Dio?
Che ricordi della Inquisizione!
Sempre al fianco di qualche dittatore!
Ay! La madre di Dio!
Quanto talento, imbroglio!
E' un personaggio della finzione, è la mosca rompicoglioni!
Imbroglione professionista, è la mosca rompicoglioni!
E' un personaggio della finzione, è la mosca rompicoglioni!
Imbroglione professionista...
Rompicoglioni, rompicoglioni oaiaio rompicoglioni, rompicoglioni rastato... (x2)
Fuori da qui, fuori da me, maledetta mosca rompicoglioni (x3)... FUORI!!!
Cosa arrivi addirittura a pensare per evitare di lavorare
Non credo a niente di questa merda d'insalata clericale...
.......................LADRONE!!!..............

domenica 27 luglio 2008

FASSINO VERGOGNA!


Cosa altro potrei dire al vecchio leader DS dopo queste parole?

"Ora Pd e Udc devono verificare se all'opposizione ci sono temi sui quali confluire: è evidente che costruire questa possibilità, questa convergenza all'opposizione, va pensata anche nella possibilità che diventi un'alleanza che noi proponiamo al Paese".

Guardate la foto sopra e immaginate un bel Cuffaro al posto di Berlinguer. A me viene semplicemente da vomitare, non ho altre parole.

Il modo migliore di rispondere a Fassino credo sia per me quello di ricordare Giovanni Pesce, il partigiano "Comandante Visone", ad un anno esatto dalla sua scomparsa. Lo vorrei fare invitando tutti a guardare questo video, utima parte di una lunga intervista.
Un uomo dal grande coraggio e dalla grande dignità, che a differenza di qualcun'altro non ha mai voluto rinnegare le sue idee. Bellissime le parole con cui conclude la sua intervista:

"Ci sono parole che fanno vivere, una di queste parole è la parola COMPAGNI".

giovedì 24 luglio 2008



"Scambiando i reali rapporti di forza sociale con i vecchi risultati elettorali, vedevano nel fascismo un semplice colpo di mano contro il suffragio universale, un'avventura di stile sudamericano destinata a concludersi fatalmente nel giro di qualche mese: e non si preoccupavano di rovesciare il rapporto di forze che aveva permesso al fascismo di spazzare il movimento operaio e non si preparavano in nessun modo a resistere e a contrattaccare nelle piazze. E come avrebbero potuto farlo?

Per condurre la lotta con stile offensivo nel paese, avrebbero dovuto essere in posizione di minoranza e di illegalità: ora l'opposizione era la legalità, la vecchia legalità, mentre il governo era l'illegalità. Il governo, non l'opposizione, era rivoluzionario. Il governo era un gruppo deciso, senza scrupoli, che messosi con un colpo di mano al centro della vecchia legalità, la scomponeva a pezzo a pezzo. Quella legalità non era che un residuo sospeso ad un filo, al filo della continuità costituzionale che il sovrano aveva voluto che si rispettasse (violare, ma con le forme). L'opposizione si attaccò disperatamente a quel filo. Il giorno che il filo sarà tagliato, l'opposizione - quella opposizione - sarà liquidata. Essa sconterà così per anni il passivismo mostrato durante la marcia su Roma."
(Carlo Rosselli, Venerdì 8 giugno 1934)

Leggete queste parole di Rosselli, e pensate alla situazione politica attuale: da una parte il PD che rinuncia alla piazza, dall'altra un governo senza scrupoli che scompone la legalità pezzo per pezzo. Attenzione gente... SVEGLIAMOCI!

Prima che sia troppo tardi...

mercoledì 23 luglio 2008

Piccole curiosità sulla Lega Nord

Vi ricordate le parole dette dal senatur Bossi pochi giorni fa?

"Dopo il federalismo bisogna passare anche alla riforma della scuola. Non possiamo più lasciare martoriare i nostri figli da gente che non viene dal Nord. Il problema della scuola è molto sentito perchè tocca tutte le famiglie"

Ebbene, navigando in rete, ho scoperto una cosa incredibile... Manuela Marrone, moglie del senatur, è proprio una siciliana che svolge ora il lavoro di insegnante al nord!!!
Roba da non credere, vero?

Ma ancora più incredibile è questo vecchio manifesto leghista che ho trovato...
Come cambiano i tempi... VERO??

lunedì 21 luglio 2008

Quest'uomo non sta bene...


Da ilmessaggero.it


«L'Italia schiava di Roma? Toh...» Nel corso del suo intervento Bossi ha attaccato di nuovo, con parole e gesti pesanti, sul tema del federalismo. «Non dobbiamo più essere schiavi di Roma. L'Inno dice che "l'Italia è schiava di Roma...", toh! dico io», ha detto il senatùr con il dito medio levato. «Dobbiamo lottare - ha detto - contro la canaglia centralista. Ci sono quindici milioni di uomini disposti a battersi per la loro libertà. O otterremo le riforme, oppure sarà battaglia e la conquisteremo, la nostra libertà. Dobbiamo lottare contro questo stato fascista(!!!!???). È arrivato il momento, fratelli, di farla finita». E sempre sul progetto di federalismo, il leader del Carroccio ha detto di non essere contrario alla perequazione tra regioni più ricche e quelle più povere. «Ma deve essere una perequazione giusta - ha proseguito - non come è adesso, dove chi più spende più ha soldi dallo Stato. È una truffa, è uno schifo. Adesso ogni regione deve vivere con i soldi che produce, poi, certo, serve una certa perequazione, ma basta mandare i soldi a Roma e vedere i sindaci costretti ad andare col cappello in mano nella capitale». Il Senatur intende dare battaglia anche sui trasferimenti assegnati in base alla spesa storica: «Anche questa della spesa storica - ha spiegato - intendo toglierla di mezzo con il federalismo». «Il federalismo - ha concluso Bossi - non è solo la storia mia, è la storia nostra. Non lo farò soltanto io ma milioni di persone». «Basta con i professori che non vengono dal Nord»(!!!???). «Dopo il federalismo bisogna passare anche alla riforma della scuola - ha detto Bossi - Non possiamo lasciare martoriare i nostri figli da gente (i professori ndr) che non viene dal nord. Il problema della scuola è molto sentito perché tocca tutta la famiglia. Un nostro ragazzo è stato "bastonato" agli esami perché aveva presentato una tesina sul federalista Carlo Cattaneo. La Padania ormai è nel cuore di tutti(???). Noi ai bambini insegniamo fin da quando nascono che non siamo schiavi e non lo siamo mai stati». «Alla Regione Veneto per il 2010 vedo bene Tosi». Bossi ha dato la propria investitura ufficiale al sindaco di Verona, Flavio Tosi, come candidato alla presidenza del Veneto nel 2010. «A me piacerebbe - ha detto Bossi - poi sarà il segretario Gobbo e il Consiglio nazionale dei veneti a decidere. Però io Tosi lo vedo bene in Regione. L'uomo è abbastanza "politico", e anche come sindaco è bravo». Quanto all'altro emergente della Lega Nord in Veneto, che molti danno a sua volta come potenziale candidato per la Regione, il ministro Luca Zaia, Bossi ha risposto: «Zaia deve continuare a fare bene il ministro e risolvere sopratutto il problema delle quote-latte che hanno ammazzato i nostri allevatori. Ma lì bisogna andare a battere i pugni in Europa, perché Tremonti ha detto che soldi non ce ne sono».


NO COMMENT!
RICOVERATE QUESTO PAZZO MALATO!

Genova G8 : infiltrati della polizia tra i black block

Questo video non è contro le forze dell'ordine, ma contro tutti coloro che in quei giorni di 7 anni fa a Genova hanno commesso sopprusi e hanno causato la morte di un ragazzo.
Il video mostra gli infiltrati della polizia tra i black block. Perchè nessun black block è stato arrestato? Perchè nessun black block è stato punito?
Guardate il video, a voi la risposta.

NON TACETE, FATE TACERE.

domenica 20 luglio 2008

La rabbia di Alex Zanotelli

Pubblico l'ultima lettera che Alex Zanotelli ha inviato a Beppe Grillo....DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!
"Carissimi,
è con la rabbia in corpo che vi scrivo questa lettera dai bassi di Napoli, dal Rione Sanità nel cuore di quest’estate infuocata. La mia è una rabbia lacerante perché oggi la Menzogna è diventata la Verità. Il mio lamento è così ben espresso da un credente ebreo nel Salmo 12:
“ Solo falsità l’uno all’altro si dicono:
bocche piene di menzogna,
tutti a nascondere ciò che tramano in cuore.
Come rettili strisciano,
e i più vili emergono,
è al colmo la feccia.”
Quando, dopo Korogocho, ho scelto di vivere a Napoli , non avrei mai pensato che mi sarei trovato a vivere le stesse lotte. Sono passato dalla discarica di Nairobi, a fianco della baraccopoli di Korogocho alle lotte di Napoli contro le discariche e gli inceneritori.Sono convinto che Napoli è solo la punta dell’iceberg di un problema che ci sommerge tutti.Infatti, se a questo mondo, gli oltre sei miliardi di esseri umani vivessero come viviamo noi ricchi (l’11% del mondo consuma l’88% delle risorse del pianeta!) avremmo bisogno di altri quattro pianeti come risorse e di altro quattro come discariche ove buttare i nostri rifiuti. I poveri di Korogocho, che vivono sulla discarica, mi hanno insegnato a riciclare tutto, a riusare tutto, a riparare tutto, a rivendere tutto, ma soprattutto a vivere con sobrietà.
E’ stata una grande lezione che mi aiuta oggi a leggere la situazione dei rifiuti a Napoli e in Campania, regione ridotta da vent’anni a sversatoio nazionale dei rifiuti tossici.Infatti esponenti della camorra in combutta con logge massoniche coperte e politici locali, avevano deciso nel 1989, nel ristorante “La Taverna” di Villaricca”, di sversare i rifiuti tossici in Campania.Questo perché diventava sempre più difficile seppellire i nostri rifiuti in Somalia. Migliaia di Tir sono arrivati da ogni parte di Italia carichi di rifiuti tossici e sono stati sepolti dalla camorra nel Triangolo della morte (Acerra-Nola- Marigliano), nelle Terre dei fuochi (Nord di Napoli) e nelle campagne del Casertano. Questi rifiuti tossici “bombardano” oggi, in particolare i neonati, con diossine, nanoparticelle che producono tumori, malformazioni , leucemie.
Il documentario Biutiful Cauntri esprime bene quanto vi racconto.
A cui bisogna aggiungere il disastro della politica ormai subordinata ai potentati economici-finanziari.Infatti questa regione è stata gestita dal 1994 da 10 commissari straordinari per i rifiuti,scelti dai vari governi nazionali che si sono succeduti. In 15 anni i commissari straordinari hanno speso oltre due miliardi di euro, per produrre oltre sette milioni di tonnellate di “ecoballe”, che di eco non hanno proprio nulla : sono rifiuti tal quale, avvolti in plastica che non si possono nè incenerire, né seppellire perché inquinerebbero le falde acquifere. Buona parte di queste ecoballe, accatastate fuori la città di Giugliano, infestano con il loro percolato quelle splendide campagne denominate “Taverna del re “.
E così siamo giunti al disastro! Oggi la Campania ha raggiunto gli stessi livelli di tumore del Nord-Est, che però ha fabbriche e lavoro.Noi, senza fabbriche e senza lavoro, per i rifiuti siamo condannati alla stessa sorte. Il nostro non è un disastro ecologico -lo dico con rabbia- ma un crimine ecologico, frutto di decisioni politiche che coprono enormi interessi finanziari. Ne è prova il fatto che Prodi, a governo scaduto, abbia firmato due ordinanze:una che permetteva di bruciare le ecoballe di Giugliano nell’inceneritore di Acerra, l’altra che permetteva di dare il Cip 6 (la bolletta che paghiamo all’Enel per le energie rinnovabili) ai 3 inceneritori della Campania che “trasformano la merda in oro -come dice Guido Viale- Quanto più merda, tanto più oro!”.
Ulteriore rabbia quando il governo Berlusconi ha firmato il nuovo decreto n.90 sui rifiuti in Campania. Berlusconi ci impone, con la forza militare, di costruire 10 discariche e quattro inceneritori. Se i 4 inceneritori funzionassero, la Campania dovrebbe importare rifiuti da altrove per farli funzionare. Da solo l’inceneritore di Acerra potrebbe bruciare 800.000 tonnellate all’anno! E’ chiaro allora che non si vuole fare la raccolta differenziata, perché se venisse fatta seriamente (al 70 %), non ci sarebbe bisogno di quegli inceneritori. E’ da 14 anni che non c’è volontà politica di fare la raccolta differenziata. Non sono i napoletani che non la vogliono, ma i politici che la ostacolano perché devono ubbidire ai potentati economici-finanziari promotori degli inceneritori. E tutto questo ci viene imposto con la forza militare vietando ogni resistenza o dissenso, pena la prigione. Le conseguenze di questo decreto per la Campania sono devastanti. ”Se tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge (articolo 3 della Costituzione), i Campani saranno meno uguali, avranno meno dignità sociale-così afferma un recente Appello ai Parlamentari Campani Ciò che è definito “tossico” altrove, anche sulla base normativa comunitaria, in Campania non lo è; ciò che altrove è considerato “pericoloso”qui non lo sarà. Le regole di tutela ambientale e salvaguardia e controllo sanitario, qui non saranno in vigore. La polizia giudiziaria e la magistratura in tema di repressione di violazioni della normativa sui rifiuti, hanno meno poteri che nel resto d’Italia e i nuovi tribunali speciali per la loro smisurata competenza e novità, non saranno in grado di tutelare, come altrove accade, i diritti dei Campani ...
Per questo sono andato con tanta indignazione in corpo all’inceneritore di Acerra, a contestare la conferenza stampa di Berlusconi, organizzata nel cuore del Mostro, come lo chiama la gente. Eravamo pochi, forse un centinaio di persone. (La gente di Acerra, dopo le botte del 29 agosto 2004 da parte delle forze dell’ordine,è terrorizzata e ha paura di scendere in campo). Abbiamo tentato di dire il nostro no a quanto stava accadendo.Abbiamo distribuito alla stampa i volantini :”Lutto cittadino.La democrazia è morta ad Acerra.Ne danno il triste annuncio il presidente Berlusconi e il sottosegretario Bertolaso.” Nella conferenza stampa (non ci è stato permesso parteciparvi!) Berlusconi ha chiesto scusa alla Fibe per tutto quello che ha “subito” per costruire l’inceneritore ad Acerra! (Ricordo che la Fibe è sotto processo).Uno schiaffo ai giudici! Bertolaso ha annunciato che aveva firmato il giorno prima l’ordinanza con la Fibe perché finisse i lavori! Poi ha annunciato che avrebbe scelto con trattativa privata, una delle tre o quattro ditte italiane e una straniera, a gestire i rifiuti.Quella italiana sarà quasi certamente la A2A ( la multiservizi di Brescia e Milano) e quella straniera è la Veolia, la più grande multinazionale dell’acqua e la seconda al mondo per i rifiuti. Sarà quasi certamente Veolia a papparsi il bocconcino e così, dopo i rifiuti, si papperà anche l’acqua di Napoli.Che vergogna! E’ la stravittoria dei potentati economici-finanziari, il cui unico scopo è fare soldi in barba a tutti noi che diventiamo le nuove cavie. Sono infatti convinto che la Campania è diventata oggi un ottimo esempio di quello che la Naomi Klein nel suo libro Shock Economy, chiama appunto l’economia di shock! Lì dove c’è emergenza grave viene permesso ai potentati economico-finanziari di fare cose che non potrebbero fare in circostanze normali. Se funziona in Campania, lo si ripeterà altrove. (New Orleans dopo Katrina insegna!)...
Non abbandonateci. E’ questione di vita o di morte per tutti. E’ con tanta rabbia che ve lo scrivo.Resistiamo!"

Padre Alex Zanotelli, Napoli, 12 luglio 2008

RESISTIAMO!!

venerdì 18 luglio 2008

Funari e le televisioni di Berlusconi

Un video con cui Funari ci vuol far riflettere sulla opposizione un pò strana del nostro caro centrosinistra in questi anni... "gli inciuci vengono da lontano...".

In ricordo di Gianfranco Funari, una voce libera, purtroppo scomparsa pochi giorni fa...

GRAZIE GIANFRANCO

mercoledì 16 luglio 2008

Orgoglioso d'aver votato Di Pietro

Ricordando che il presidente del consiglio Berlusconi per l'ennesima volta non era presente in aula, niente da aggiungere a quello che dice Di Pietro in questo video...

ORGOGLIOSO D' AVERTI VOTATO!!


P.S: come mai i fascisti e leghisti che erano così stati scandalizzati dall'indulto ora servilmente chinano il capo difronte alla norma blocca-processi??

martedì 15 luglio 2008

Berlusconi editore liberale o illiberale?

"Si può essere di destra o di sinistra, comunisti, liberali, cattolici, fascisti, socialisti eccetera per ragioni morali, ideologiche e/o scelte etiche.
Si è berlusconiani per la totale assenza di ragioni morali, ideologiche e/o scelte etiche.
Io sono in liberale, idealmente nel campo della destra, ma non è una questione di Destra o Sinistra, è una questione di buon senso, ed il buon senso dice di NON VOTARE BERLUSCONI."

Questo è un commento che ho trovato su un video di youtube contro Berlusconi...

C'È ANCORA SPERANZA!

Bolzaneto: PER NON DIMENTICARE!!

Da www.asca.it

BOLZANETO: 15 CONDANNE E 30 ASSOLUZIONI. I GIUDICI, NESSUNA TORTURA


(ASCA) - Roma, 15 lug - Quindici condanne e trenta assoluzioni. E' la sentenza del processo sulle violenze nella caserma di Bolzaneto durante il G8 di Genova nel 2001. Dopo circa 11 ore di Camera di consiglio, il presidente del Tribunale penale di Genova, Renato Delucchi, ha pronunciato la sentenza con cui la Corte genovese ha giudicato 45 imputati (poliziotti, guardie penitenziarie, medici e infermieri) accusati di vari reati tra cui lesioni, maltrattamenti e falso: i giudici non hanno riconosciuto l'aggravante della crudelta' e dei motivi abietti assimilabili al reato di tortura. Le condanne, inflitte soprattutto a membri delle forze di polizia, variano tra i cinque mesi e i cinque anni (nessuno, pero', finira' in prigione).

Sono stati comminati complessivamente 24 anni di carcere, contro i 76 anni, 4 mesi e 20 giorni chiesti dai pm genovesi.

La condanna piu' pesante, 5 anni, all'ispettore delle guardie penitenzierie Antonio Biagio Gugliotta, che aveva la responsabilita' della caserma di Bolzaneto.


VERGOGNA!!

lunedì 14 luglio 2008

The Gang - La Corte dei miracoli

"Era fame era sete
erano giorni di carestia
era la corte dei miracoli
era l’inverno e la malattia
era ordine e pulizia
era il tempio il supermercato
erano fantasmi che tornavano
era il futuro surgelato.
Era ancora l’assalto al treno
era l’imbroglio e la rovina
era la ruota della fortuna
era tutto come prima.
Erano in pochi erano in tanti
era la vecchia dinastia
era piccola e feroce
era la nuova borghesia.
Era una sporca camicia nera
mandata in lavanderia
era l’uomo dei miracoli
era di nuovo la nostalgia
Era il telepredicatore
era il servo e la catena
era l’inizio era la fine
era il rogo era la pena.
Era Arcore l’epidemia
era l’idiota l’ideologia
era vino che diventa aceto
era ancora piazzale Loreto
Erano in pochi erano in tanti
era la vecchia dinastia
era piccola e feroce
era la nuova borghesia.
Con Dio dall’altra parte
era un soldato mandato lontano
erano le borse dei mercati
era la notte
che scendeva piano
Era il feudo e il federale
era Pontida la capitale
era il girone dei barattieri
era la ciurma da tribunale
Era il vuoto e la vertigine
era il trionfo del carnevale
era l’ingorgo dei canali
la TV era la cattedrale.
Erano in pochi erano in tanti
era la vecchia dinastia
era piccola e feroce
era la nuova borghesia
che il vento tristo
che il vento tristo
che il vento tristo
se la porti via..."


CHE IL VENTO TRISTO SE LI PORTI VIA!!



domenica 13 luglio 2008

Sfogliando un quotidiano...



Preferisco di solito trovare le notizie su internet, ma oggi, dopo parecchio tempo, ho voluto fare uno strappo alla regola e ho aperto un quotidiano.

Guardo la prima pagina: "La benzina sale a 1, 60 euro ", azz... cominciamo bene.
Seconda pagina: "Veltroni: in Italia emergenza stipendi"; azz... e Colaninno cosa pensa a riguardo? Mah,...comunque per una volta sono d'accordo con Walter, e niente non è... Alzo gli occhi e leggo: "Rutelli apre all'UDC". Te pareva, era troppo bello per essere vero. Già m'immagino la Finocchiaro fare campagna elettorale insieme a Cuffaro. Proprio carini insieme...
Terza pagina: "Frattini: impronte digitali anche per Rom adulti". BASTA! È troppo, decido di chiudere.

Ma proprio sull'ultima pagina del giornale, leggo che a Firenze si terrà la "Festa Democratica", cioè la festa del PD che ha soppiantato la cara vecchia "Festa de L'unità"che c'era una volta... con i suoi volontari, il loro entusiamo, le loro salcicce cotte alla griglia, il loro ORGOGLIO DI ESSERE DI SINISTRA...

Già, c'era una volta...

venerdì 11 luglio 2008

Impronte digitali ai bimbi Rom? DICIAMO NO!!

È di queste settimane l'iniziativa proposta dalla Lega Nord di prendere le impronte digitali ai bambini Rom. Naturalmente per ora ancora non si è fatto niente, i leghisti sono troppo impegnati nel salvare il culo al loro padrone con le ormai tradizionali leggi ad personam. Intanto Maroni ha lanciato là l'idea, già pesantemente contestata dall'Unione Europea(clicca), rendendo entusiasta il suo elettorato.
Berlusconi per salvare se stesso bloccherà centinaia di processi, rendendo intoccabili centinaia di criminali, stranieri ma anche di purissima razza padana. Questo non ditelo però ai leghisti... scoprirebbero che la parola criminale non coincide solamente con la parola Rom o extracomunitario, e questa sarebbe per loro una scoperta traumatica.
Berlusconi continua a fare quello che gli pare con la giustizia, i leghisti continuano con il loro populismo a demonizzare il "negro cattivo", le italianissime Cosa Nostra, Camorra e 'Ndrangheta continuano a fare affari d'oro....
E Veltroni? Lui dorme...l'autunno è ancora lontano. È deciso a fare una manifestazione ad ottobre parlando soprattutto di questioni sociali... insieme al ministro ombra Colaninno.. AIUTO!!

Intanto, sempre per la serie "LA MEMORIA È LA LORO NEMICA", ecco qui sotto una foto d'epoca che ritrae un locale in Germania ai tempi della massiccia immigrazione italiana. Su un cartello potete leggere "Proibito rigorosamente l'ingresso agli italiani!".



PER NON DIMENTICARE...
Sito da visitare assolutamente

P.S: è notizia di oggi che, poichè Berlusconi è già in salvo grazie all'approvazione del lodo Alfano, la norma blocca - processi subirà radicali modifiche. Cliccate qui per maggiori informazioni.

giovedì 10 luglio 2008


"Pazienta per un poco: le calunnie non vivono a lungo. La verità è figlia del tempo: tra non molto essa apparirà per vendicare i tuoi torti."
(Kant)

ADDIO VELTRONI, W PIAZZA NAVONA!

Ognuno è libero di rimanere nel "recinto intellettuale e riformista" di Veltroni; ognuno è libero di continuare a far finta di non vedere le bandiere del PD che erano a Piazza Navona; ognuno è libero di lasciar che Berlusconi rovini del tutto il nostro paese e distrugga quel poco di moralità e legalità che vi sono rimaste.
Io scelgo di far parlare la mia coscienza e il mio cuore... ADDIO VELTRONI!

P.S: ricordati... SEI SOLO UN RINNEGATO!

mercoledì 9 luglio 2008

L'Italia di Piazza Navona

Ieri a Piazza Navona non ero presente per impegni personali, ma mi basta vedere un video sulla manifestazione come questo per capire che, dopotutto, in questa "Terra del contrario" non sono rimasto solo. No, siamo in milioni!
Siamo l'Italia che vuole giustizia, che crede che il problema non siano le intercettazioni ma quello che dicono gli intercettati. Siamo l'Italia che vuole il rispetto della nostra costituzione, dove è scritto a chiare lettere che tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge. Siamo l'Italia secondo la quale i veri eroi sono Falcone e Borsellino, o secondo la quale i ragazzi di Salò non erano altro che servi di una feroce dittatura, e che non ha voglia di comprenderli come invece desidererebbe Violante.
Siamo l'Italia che ogni giorno subisce mille schiaffi, ma che non è mai andata e mai andrà al tappeto. Siamo l'Italia che non si arrende, l'Italia che RESISTE!

Berlusconi ha vinto le elezioni, ma non è il padrone dell'Italia. No lo sarà finchè ognuno di noi farà gridare la propria coscienza e vorrà liberamente parlare, sentire, vedere. Berlusconi non è maggioranza nel paese, lo possiamo sconfiggere, lo dobbiamo sconfiggere!

Ognuno di noi può fare molto. Guardate i video della manifestazione di ieri e diffondeteli. Parlate di politica a casa, in ufficio, a scuola, al mare.... OVUNQUE!!
INFORMATEVI!! Se sentite qualcuno appoggiare l'operato di Berlusconi non siate indifferenti, perchè l'indifferenza è la loro unica vera forza.

Non tacete... FATE TACERE!!

martedì 8 luglio 2008

7 luglio 1960: Morti di Reggio Emilia

Sono passati 48 anni, eppure è giusto ricordare...
Il 7 luglio 1960 cinque giovani operai, tutti iscritti al PCI, finirono uccisi a Reggio Emilia durante degli scontri con la polizia.
In quei giorni il governo del democristiano Tambroni aveva accettato l'appoggio determinate del MSI, il quale come provocazione decise addirittura di svolgere il proprio congresso a Genova, città medaglia d'oro per la resistenza.
In tutta Italia scoppiarono manifestazioni di protesta. I cinque operai pagarono con la propria vita la propria voglia di non essere indifferenti, di non voler dimenticare e di non voler far tornare l'Italia nel fascismo.

Da Wikipedia:
"CGIL reggiana, dopo una lunga riunione, proclamò lo sciopero cittadino. La prefettura proibì gli assembramenti, e le stesse auto del sindacato invitarono con gli altoparlanti i manifestanti a non stazionare durante la manifestazione. L'unico spazio consentito, la Sala Verdi che aveva una capienza di 600 posti, era troppo piccolo per contenere i 20.000 manifestanti. Un gruppo di circa 300 operai delle Officine Meccaniche Reggiane decise quindi di raccogliersi davanti al monumento ai Caduti, cantando canzoni di protesta.

Alle 16.45 del pomeriggio una carica di un reparto di 350 poliziotti al comando del vice-questore Giulio Cafari Panico, investe la manifestazione pacifica. Anche i carabinieri, al comando del tenente colonnello Giudici, partecipano alla carica. Incalzati dalle camionette, dai getti d'acqua e dai lacrimogeni, i manifestanti cercano rifugio nel vicino isolato San Rocco, per poi barricarsi letteralmente dietro ogni sorta di oggetto trovato, seggiole, assi di legno, tavoli del bar e rispondendo alle cariche con lancio di oggetti. Respinti dalla disperata resistenza dei manifestanti, le forze dell'ordine impugnano le armi da fuoco e cominciano a sparare.

Sul selciato della piazza caddero:

* Lauro Farioli (1938), operaio di 22 anni, orfano di padre, sposato e padre di un bambino.
* Ovidio Franchi (1941), operaio di 19 anni, il più giovane dei caduti.
* Marino Serri (1919), pastore di 41 anni, partigiano della 76a, primo di sei fratelli.
* Afro Tondelli (1924), operaio di 36 anni, partigiano della 76a SAP, è il quinto di otto fratelli.
* Emilio Reverberi (1921), operaio di 39 anni, partigiano nella 144a Brigata Garibaldi era commissario politico nel distaccamento "G. Amendola"."

Per la libertà questi giovani diedero la vita. Facciamo che il loro sacrificio non sia stato vano.

RESISTERE!


lunedì 7 luglio 2008

Veltroni il rinnegato, anno 2019...



Veltroni, ottobre 1999

"Si poteva stare nel Pci senza essere comunisti. Era possibile, per me è stato così»




Veltroni, ottobre 2019
"Si poteva stare nel PD senza essere democratici. Era possibile, per me è stato così".

domenica 6 luglio 2008

L'alveo della Costituzione

Le menzogne di Silvio Berlusconi... aspettando il 31 luglio...

venerdì 4 luglio 2008

Roberto Benigni


I preti, le suore, i frati, quando voglion dedicare la vita a Dio, fanno digiuno, cioè non mangiano e non fanno l'amore, contravvenendo agli unici due ordini che ha dato Dio. Ora, quando li rincontrerà nel Giudizio universale, si incazzerà un po': «Frati, preti, suore: venite qua un secondo. Scusate, io avevo detto: "Crescete e moltiplicatevi". E voi digiuno e castità! Ma forse non avete capito! Ma dovevo dire proprio: "Mangiate e trombate"? Io non volevo scriver parolacce nella Bibbia ma... levati codesta tonaca e dagli sotto, imbecille!»

(Roberto Benigni, da E l'alluce fu, 1996)

giovedì 3 luglio 2008

NAPOLITANO VERGOGNA!!

Napolitano: si' a ddl lodo Alfano
In materia di processi penali alle alte cariche dello Stato

(ANSA) - ROMA, 2 LUG - Il presidente della Repubblica, Napolitano, ha autorizzato la presentazione alle Camere del disegno di legge sul cosiddetto lodo Alfano. A quanto si apprende, punto di riferimento per la decisione del Capo dello Stato sul ddl e' stata la sentenza n. 24 del 2004 con cui la Corte costituzionale dichiaro' l'illegittimita' costituzionale dell'art. 1 della legge n. 140 del 20 giugno 2003 che prevedeva la sospensione dei processi che investissero le alte cariche dello Stato.


Articolo 3 della Costituzione italiana:

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali…”

A voi le conclusioni...

NAPOLITANO NON È IL MIO PRESIDENTE!

mercoledì 2 luglio 2008

Berlusconi Silvio, tessera N. 1816 della P2

Guardate questo video, definirlo inquietante è poco.
Se qualcuna pensava di essersi liberato della loggia massonica "Propaganda 2" e del suo "Piano di rinascita democratica" si sbagliava di grosso... Il piano si sta realizzando completamente. Artefice delle realizzazione: Berlusconi SIlvio, discepolo N.1816.
Vedere per credere.

FERMIAMOLO!!

martedì 1 luglio 2008

Le attualissime parole di Berlinguer

Leggendo queste parole di Berlinguer tratte da un suo discorso non credevo ai miei occhi: sono passati più di vent'anni, eppure sembrano parole attualissime. L'Italia di allora probabilmente era già l'avvisaglia dell'Italia di oggi . C'è solo una piccola tragica differenza: oggi non abbiamo un Berlinguer...


"I partiti sono soprattutto macchine di potere e di clientela: scarsa o mistificata conoscenza della vita e dei problemi della società e della gente, idee, ideali, programmi pochi o vaghi, sentimenti e passione civile, zero. Gestiscono interessi, i più disparati, i più contraddittori, talvolta anche loschi, comunque senza alcun rapporto con le esigenze e i bisogni umani emergenti, oppure distorcendoli, senza perseguire il bene comune. La loro stessa struttura organizzativa si è ormai conformata su questo modello, e non sono più organizzatori del popolo, sono piuttosto federazioni di correnti, di camarille, ciascuna con un "boss" e dei "sotto-boss"

Ringrazio l'utente di youtube Orwell1989 che mi ha fornito questa citazione.