domenica 30 marzo 2008

L'ACQUA È UN BENE DI TUTTI!!



Premetto che sono agnostico, non sono credente di nessuna religione e tantomeno di quella cattolica, anzi, credo di odiare visceralmente il Vaticano e ogni sua rappresentanza. Non vedo quindi di buon occhio qualsiasi figura clericale, ma cerco sempre di non generalizzare poichè non è nel mio stile, tentando comunque di ascoltare le varie interviste fatte a cardinali e preti vari per cercare di trarne almeno qualcosina di buono, o perlomeno di salvabile. Devo dire che il più delle volte questo mi riesce impossibile, ma questa volta sono stato premiato..... Giorni fa ho letto infatti sul sito della Sinistra Arcobaleno una lettera scritta da padre Alex Zanotelli per Veltroni e pubblicata sul Manifesto. La riporto in parte qui sotto; mi ha personalmente colpito molto, forse per la prima volta sono perfettamente d'accordo con una figura religiosa.

Tu sei venuto a trovarmi a Korogocho, e hai toccato con mano come vivono i baraccati d’Africa. Davanti a quell’inferno umano tu hai pianto. Mi hai promesso […] che avresti portato quell’immenso grido di sofferenza umana nell’arena politica. Ora che sei il segretario del Partito democratico, sembra che ti sia dimenticato di quel grido dei poveri. Non chiedo carità (non serve!), chiedo giustizia, quella distributiva che è il campo specifico della politica. Non parlo solo della fame del mondo […], ma soprattutto della sete del mondo. […] Perché nel tuo programma appoggi la privatizzazione dell’acqua? Lo sai che questo significa la morte di milioni di persone per sete? Con questa logica di privatizzazione, se oggi abbiamo cinquanta milioni di morti per fame, domani avremo cento milioni di morti per sete. Sono scelte politiche che si pagano con milioni di morti.

Ecco qua il programma del PD. Troverete al punto 9 l'interessante voce "Servizi pubblici di qualità, a prezzi più bassi". Tra le righe troviamo scritto "(...)Un ulteriore fattore di modernizzazione dei servizi pubblici è costituito dall'aumento del grado di concorrenza nella loro erogazione. E’ indispensabile che i cittadini/clienti (siano essi famiglie o imprese) possano godere dei vantaggi derivanti da un mercato nel quale più operatori competono tra loro sul prezzo e sulla qualità del servizio, al fine di aggiudicarsi la preferenza dei clienti: la possibilità di scegliere tra offerte diverse è quindi un presupposto indispensabile(...) ad esempio nella gestione di reti (...)".
TRADUZIONE: VOGLIONO PRIVATIZZARE ANCHE L'ACQUA!!

NO A VELTRUSCONI!!

sabato 29 marzo 2008

giovedì 27 marzo 2008

È RISORTO!



Il vecchio Silvio è tornato! Mi aveva lasciato molto a desiderare fin qui la sua campagna elettorale; niente giri in barca, deliri all'assemblea di Confindustria, ecc... A parte programmi elettorali avversari stracciati sul palco e cordate fantasma per Alitalia non aveva fatto vedere granchè rispetto agli anni scorsi. E invece, all'improvviso, rieccolo! È tornato a vedere bolscevichi ovunque! Perfino nel PD! Calearo e Colaninno secondo lui chi saranno?? I Lenin e Trotzky del nuovo secolo??
Clicca qui per l'articolo su S.Silvio da Arcore.

martedì 25 marzo 2008

I riformisti



Delle tante frasi dette da Veltroni fin qui nella sua galoppante campagna elettorale, una mi ha lasciato particolarmente perplesso:"Noi non siamo di sinistra, siamo riformisti". Non riuscivo proprio a capire il significato di tale frase, così mi sono deciso a trovare notizie riguardo il quotidiano "Il Riformista", per capire meglio il significato del termine. Secondo una inchiesta giornalistica di Report il Riformista beneficia dei finanziamenti pubblici riservati all'editoria di partito, come documenta il dossier "Speciale Contributi all'Editoria", a cura del Dipartimento per l'informazione e l'editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Tale finanziamento ammonta a 2.179.597,05 euro.... un pò tantini per un giornale con una tiratura di 80.000 copie circa. Non contento, mi sono documentato sul suo direttore Antonio Polito, eletto senatore nel 2006 con la Margherita (il riformismo è quindi democristiano? Mah...). Ritengo le sue dichiarazioni a dir poco agghiaccianti, considerando che nel 2006 io insieme a molti altri come me abbiamo votato per la sua stessa coalizione. Parlando dei politici italiani disse : "La demagogia dilagante contro la Casta è in gran parte ingiustificata. La classe politica italiana non è molto peggio né molto meglio di quella di tutti gli altri grandi paesi democratici" aggiungendo "secondo me, esiste una sola Italia ed è un impasto di bene e male. Se noi di centro-sinistra decidiamo di rappresentare una presunta parte moralmente superiore, è come se rinunciassimo a governare l'intero Paese. Cosa che, avendo vinto le elezioni, dobbiamo fare". In sintesi, secondo Polito essere riformisti vuol dire rappresentare anche i disonesti, ladri, mafiosi.... caro Polito, da parte mia un sincero VAFFANCULO!!

venerdì 21 marzo 2008

Ma anche...


Voglio porgere una semplice domanda: avete sentito almeno una categoria sociale o politica che secondo Veltroni non sarà favorita dal suo prossimo auspicato governo? La risposta è semplice: NO. Il PD di Walter pensa di soddisfare proprio tutti, dagli operai alla confindustria, dai cattolici ai mangiapreti dei radicali, dai giustizialisti come Di Pietro agli amici dei mafiosi come Crisafulli. Di tutto di più.
Per contrastare al massimo l'apporto di voti alla Sinistra Arcobaleno, Veltroni fa continui proclami sulla lotta al precariato; una domanda mi viene naturale: i capolista Colaninno e Calearo, i quali osannano l'attuale legge 30, saranno d'accordo con lui? Interessante a riguardo una recente indagine del settimanale "L'espresso", secondo la quale PD e PDL sono finanziati da titolari di acciaierie.... saranno d'accordo anche quest'ultimi con la lotta al precariato?
Sempre leggendo la stessa indagine si scopre un'altro curioso particolare: il PD è finanziato dall'agenzia immobiliare Romeo; un finanziamento ridicolo rispetto a quello elargito dal costruttore Caltagirone all'UDC, ma pur sempre un "strano" finanziamento, in quanto al punto 6 del programma del PD troviamo la seguente frase: "accrescere la presenza di nuovi investitori privati nel settore immobiliare, attraverso l’utilizzo di Società d’Investimento Immobiliare Quotate e la liberalizzazione del mercato: politiche di regolazione del mercato che incentivino i proprietari a porre sul mercato degli affitti le case, anche riducendo progressivamente le proroghe generalizzate degli sfratti". Coincidenze...



domenica 16 marzo 2008

TIBET LIBERO !!



Siamo alle solite, dei diritti umani vengono palesemente calpestati in una regione nel mondo, ma poichè l'oppressore è il più grande patner commerciale di Europa e Stati Uniti, nessuno fa niente per contrastare questi abusi. I monaci tibetani stanno lanciando le loro urla di rabbia e dolore al mondo, ma quest'ultimo è sordo alle loro grida.... gli interessi delle varie multinazionali in Cina sono ben più importanti. I morti di questi giorni a Lhasa purtroppo saranno ricordati come i martiri di Piazza Tienamen o come i monaci birmani.... tutti eroi morti in una battaglia che non potevano vincere, morti però che vivranno in eterno se saremo noi a portarci le loro lotte dentro il cuore. Compito di noi tutti è prendere esempio dalla lotta di questi uomini, dalla loro determinazione, dal loro coraggio; l'uomo può perdere mille battaglie, subire mille sconfitte, ma c'è una cosa che ogni uomo non può permettersi di perdere: la propria dignità. ALZIAMO LA TESTA!

martedì 11 marzo 2008

Rimandiamoli su Marte!






Sono sempre loro....da 50 anni a questa parte le hanno provate di tutte per nascondere la loro camicia nera, ma alla fine riescono sempre a non deluderci e a mostrarsi in tutto il loro orrore: sono i fascisti del 2000. Tipi strani questi (neo)camerati, pronti sempre a scannarsi tra di loro e a darsi del traditore a vicenda, salvo poi ritornare tutti amici in nome del potere. Basta guardare le recenti vicende per rendersene conto. Tempo fa Gianfranco Fini aveva definito le pagine del fascismo riguardanti la shoah il "male assoluto", scatenando le ire della signora Alessandra Mussolini, la quale inveì contro di lui etichettandolo come traditore. E oggi? Niente, tutto dimenticato. Eccoli insieme ad ascoltare il loro neoduce che dal suo solito palco con sfondo celestino, in modo molto democratico, strappa il programma di un partito avversario.
Fortuna c'è la Santachè, candidata premier per il partito de "La Destra", alleato con la Fiamma Tricolore (partito notoriamente moderato). Lei la "casta" la vuole combattere, peccato solo che sia socia di Briatore al Billionaire e che i suoi militanti, all'assemblea di fondazione del partito, salutarono San Silvio al grido di "Duce, duce", con tanto di saluti romani annessi. E Forza Nuova? Naturalmente anche lei si presenta agli elettori come unica opposizione alla casta. Nel 2006 però si presentò alle elezioni con la cosiddetta "Casa delle Libertà", e per poco non fu determinante nella miracolosa rimonta di San Silvio. Qualcuno ricordi questo a Robero Fiore, perchè si sa.... i fascisti hanno la memoria corta.

domenica 9 marzo 2008

Un segugio di nome Emilio Fede



Il mio primo post lo voglio dedicare ad un famosissimo personaggio, dalla grande retorica, direttore di un telegiornale di una rete abusiva, che si diletta ogni giorno a proteggere il suo padrone San Silvio da Arcore con interminabili servizi in cui mostra un'italia che muore di fame per colpa del governo Prodi (durato 20 mesi...), mentre con Silvio eravamo tutti ricchi: è Emilio Fede.
Ogni giorno tornando a casa è quasi un piacere vedere il suo telegiornale....almeno, anche nei giorni più tristi, so che nel mondo una persona messa peggio di me c'è sempre.
Curiosa è la biografia di quest'"uomo": negli anni '60 è inviato speciale per la RAI in Africa (ma non ci poteva rimanere??) dove per le sue spese eccessive viene soprannominato dal suo collega Oliviero Beha "Sciupone l'Africano".....tornato (ahimè) in Italia continua la sua carriera nela RAI e contemporaneamente inizia la sua attività politica, prima nel PSDI, poi nel PSI di Craxi. Nel '87 termina il suo lavoro in RAI, a causa di una sua condanna per gioco d'azzardo (finita poi con l'assoluzione) e per il passaggio delle direzioni RAI dal PSI alla DC. (I tempi passano, le usanze restano...). Nel '89 avviene il suo passaggio alla Fininvest e questo è probabilmente il momento della nascita del suo amore incondizionato verso San Silvio, protettore di tutti i pregiudicati e corrotti. Credo che presto questo amore culminerà con il loro matrimonio, aspettano solo una legge che finalmente lo consenta (va ricordato però che Silvio appoggia solo la "famiglia naturale".... infatti ne ha già avute due).

Ecco una spassosa imitazione di Emilio Fede da parte di Corrado Guzzanti, a mio giudizio uno dei più grandi imitatori italiani. In un paese normale Guzzanti sarebbe sempre in prima serata e Fede potrebbe al massimo ammirarlo dalla televisione del suo domicilio.... ma questa è un'altra triste storia. Cliccate qui.