lunedì 26 maggio 2008

Appello in difesa dei Rom



IMMIGRAZIONE - CORTEO DI PROTESTA A ROMA IL 1 GIUGNO PROMOSSO DA INTELLETTUALI ITALIANI E ROM IN ITALIA

L'Associazione Thèm Romanó ONLUS con il concorso di "Amico Rom" Coordinamento nazionale promuovono il 1 giugno un corteo di protesta civile contro atti di razzismo nei confronti dei Rom e Sinti in Italia.
"L'iniziativa è promossa da intellettuali italiani e Rom, associazioni, artisti e persone di buona volontà che non vogliono essere strumentalizzati da nessuno." si legge in una nota inviata dalle Associazioni che aderiscono all'iniziativa.
Il programma della manifestazione prevede anche la creazione di un Coordinamento nazionale permanente per la difesa della dignità della cultura e dei diritti civili dei Rom e Sinti in Italia.
L'Appello che invita alla manifestazione titola "FERMIAMO UN GENOCIDIO CULTURALE".
Dopo l'ultimo delitto crudele della mistificazione e della calcolata disinformazione non si può più restare in silenzio, occorre agire, questo silenzio è assordante e colpevole.
C'è un'oscura connivenza tra una parte del giornalismo italiano, una parte delle forze dell'ordine, una parte della politica italiana per giustificare un'incivile repressione.
Il 1° Giugno le Associazioni Rom e Sinte in Italia e le associazioni di volontariato, gli artisti, gli intellettuali e le persone di buon senso organizzano a Roma un corteo di protesta civile.

Aderite e fate aderire prima che sia troppo tardi!!

Occorre ribadire alcuni concetti che vengono mistificati:

- tutti credono che Rom siano solo stranieri.

Non è vero ! infatti l'80% dei Rom e Sinti che vivono in Italia sono cittadini italiani.

- Tutti credono che i Rom sono nomadi.

Non è vero!, Infatti la maggior parte di quelli presenti sul territorio italiano sono sedentari

- Tutti credono che il campo nomadi è la soluzione ideale.

Non è vero!ì Infatti i rom arrivati in Italia nei loro paesi di origine avevano le case, il campo non è un tratto culturale della popolazione rom, ma un'imposizione dovuta alla non conoscenza.

- Tutti credono che zingaro sia il nome di questo popolo.

Non è vero!, infatti il termine corretto è Rom o Sinto.

Occorre far rispettare le convenzioni internazionali nei confronti dei Rom, il 70% degli italiani sono razzisti nei confronti dei Rom, la Carta dei Diritti dell'Uomo in Italia per i Rom non vale.

Non abbiamo nulla se non il nostro coraggio!

DIFFONDIAMO QUESTO APPELLO, E' UN DOVERE MORALE E CIVILE, GRAZIE.

FONTE: www.italiannetwork.it

Nessun commento: