giovedì 3 aprile 2008

Ferrara? NO GRAZIE!


Voglio dire un grazie a quei giovani di Bologna e Pesaro che nelle giornate di ieri e oggi hanno pesantemente contestato il servo del potere Giuliano Ferrara, colui che mentre oggi sembra ossessionato e inorridito dall'uccisione di feti, fino a poco tempo fa orgogliosamente sventolava le bandiere di USA e Israele mentre decine di bambini innocenti morivano sotto le bombe in Palestina e Iraq.
Sono un sostenitore della democrazia, credo che ogni persona abbia diritto di parola e libertà di esprimere le proprie idee, perfino una ex spia della CIA come Ferrara. Ritengo però che ci siano degli argomenti sui quali bisognerebbe essere perlomeno cauti nel parlare. L'aborto è uno di questi, tocca nel profondo la sensibilità di centinaia di donne e trovo ridicolo avere una posizione del tutto netta su di esso. Come si fa a dire senza se e senza ma "Aborto? No grazie!"??Come si fa a parlare incondizionatamente di "moratoria sull'aborto"? E se in un parto è in pericolo la vita della madre che facciamo? Costringiamo la madre a rischiare la propria vita?
Informazione, profilattico, aiuto psicologico, assistenza sociale, ecc... sono questi a mio giudizio gli unici rimedi per evitare gravidanze indesiderate e di conseguenza aborti. In passato decine di donne, soprattutto le appartenenti alle classi meno agiate, finivano uccise nella tragedia degli aborti clandestini.... vogliamo tornare a quel passato?
La legge 194 non va abrogata, la legge 194 VA APPLICATA!!

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