A volte mi chiedo... ma io politicamente cosa sono? Un comunista? Beh, no.... non credo nella rivoluzione come metodo di riscatto sociale. Un socialista? Questo termine in Italia non si può usare, colpa del ladro finito in Tunisia. Un riformista? Fin troppo già abusato questo termine...
E allora? E allora sono un semplice ragazzo che non ha bisogno di etichette. Credo nell'uguaglianza tra gli uomini. Credo nel rispetto verso il prossimo. Credo che nessuna cosa al mondo possa dare il diritto ad un uomo di sfruttare un suo simile.
Non si può essere felici da soli se non lo sono tutti. Ognuno ha il diritto di vivere la propria vita liberamente per realizzare i propri sogni, ma solo nella felicità collettiva si può trovare il vero traguardo. Questo è quello che mi hanno insegnato. Questo è quello in cui credo
E questo mi basta.
"Verrà il giorno in cui l'oro non sarà più Dio, e l'uomo non sarà più schiavo"
13 commenti:
Siamo almeno in due :)
Tre.
io ti definirei di sinistra.
Senza specificazione.
Secondo me suona bene,no?
Sussurri obliqui
Forse non sei italiano, solo questo.
Politicamente parlando, si intende.
Blogger
Siamo in tanti.
Concordo con progvolution: i tuoi ideali sono chiaramente di sinistra, come i miei d'altronde!
anche io non mi etichetto. i miei ideali sono di sinistra ma non sono assolutamente comunista, nè mi interessa identificarmi in questo o quel partito. basta così..
Mah,
più o meno quello che pensano i cattolici.Dove è la differenza?
Io penso che essere di sinistra sia anche qualcosa in più, nel senso che la sinistra si interroga e propone strade per "riscattarsi", guarda alla società ed agli uomini nella loro vita concreta ed in ciò che li condiziona.Non si occupa solo di buoni sentimenti.Lotta e se ne necessario rivoluziona i rapporti sociali, al contrario che significa essere di sinistra?
Anch'io mi ritrovo in tutto e per tutto in questi ideali. Ma bisogna anche dire che con la società di oggi, le persone sono molto meno acculturate rispetto a anche solo qualche anno fa, questo per dirti che la concezione di comunismo (come anche di altre ideologie politiche) è spesso distorta dalla superficialità e dall'ignoranza.
Leggiti il mio intervento "La Dittatura in Italia 2", sul mio blog. E dimmi se non bisogna essere partigiani proprio come detto da Gramsci per realizzare i valori del video.
Per vezzo mi definisco comunista, ma in verità, come te, sono un apolide di sinistra.
non sono comunista, non sono nemmeno socialista, forse non sono nemmeno di sinistra. Però mi sento molto vicino a ciò che hai scritto. Un saluto.
Sono d'accordo con mario, comunque bel blog mi piace, penso che passerò spesso di qui.
Siamo esseri umani che riescono ancora ad anteporre la vita al mercato.
Un saluto.
sei un anarcofancazzista
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