
« Se i giovani si organizzano, si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e gli oppressi, non c'è scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull'ingiustizia. » | |
(Enrico Berlinguer) |
UN GIORNO NON PUÒ VIVERE SENZA LA SUA UTOPIA
« Se i giovani si organizzano, si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e gli oppressi, non c'è scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull'ingiustizia. » | |
(Enrico Berlinguer) |
"Il PD è una felice anomalia...."
Lo dico chiaramente: non sopporto Walter Veltroni.
Non lo sopporto perchè mentre a me verrebbe voglia di spaccare la televisione ogni volta che parla Berlusconi, lui preferisce fissare una manifestazione con calma in l'autunno.... avrà paura del caldo?
Non lo sopporto perchè è un rinnegato, uno che ha militato per anni nel movimento comunista italiano, salvo poi dichiarare nel 1999 di non essere mai stato comunista.
Non lo sopporto perchè continua a ripetere da mesi la parola "riformismo", senza indicare quale sarebbe la meta delle sue riforme (in campagna elettorale parlava di "italia moderna": TAV, privatizzazione dell'acqua, legge sulle intercettazioni,ecc.. meglio lasciare perdere).
Non lo sopporto perchè dopo 14 anni, è riuscito nuovamente a farsi fregare da Berlusconi, offrendogli un dialogo che al nano malefico non pareva vero di poter accettare.
La resa dei conti arriverà, ne sono certo. Arriverà per il piduista di Arcore e per i suoi amici.. MA ANCHE per i suoi falsi nemici...
Come sempre mi rifiuto di commentare i discorsi di questo buffone, rischierei di essere troppo volgare...
Mi limito solo a dire che anche i miei genitori, come credo i genitori di molti di voi, è una vita che lavorano, ma di guai con la giustizia non ne hanno mai avuti. Al massimo qualche multa...
Quindi...
Immagine presa dal sito di QUI MILANO LIBERA.
Canale Zero
Appello per una informazione libera
Cari amici e amiche, compagne e compagni di un'Italia che non si arrende. Lo sfacelo della situazione e della classe politica e una vera e propria emergenza democratica impongono di rompere indugi e timidezze, divisioni e recriminazioni.
Dobbiamo, in primo luogo, difenderci. E possiamo contr'attaccare.
Per farlo è ormai indispensabile dotarci di strumenti di comunicazione di massa che realizzino un'informazione democratica e che ingaggino una battaglia per la difesa della democrazia e del Bene Comune.
Noi riteniamo che milioni di persone, in Italia, aspettino questa proposta e siano pronti a sostenerla.
Ma farla richiede un impegno finanziario non indifferente. Non vi sono partiti, sindacati, imprenditori disposti a finanziarla. Se vi fossero vorrebbero controllarla. Cioè non servirebbe allo scopo. Quindi dobbiamo fare per conto nostro. Ciascuno di noi, di voi, diventi editore e protagonista.
E' tra voi, tra i cittadini, che dobbiamo raccogliere la somma necessaria per avviare l'esperimento. Che è grande, immenso, ma che dobbiamo fare con gli spiccioli. Un Davide contro i sette Golia. Ma non occorre avere decine di miliardi di euro per fare una informazione decente e libera. Anzi, i miliardi di euro sono proprio quelli che la imbavagliano e la impediscono.
Noi riteniamo che lo si possa fare anche con una cifra modesta di partenza. Per farlo occorre una struttura organizzativa essenziale. Anche questa costa. Per avviare questa macchina di raccolta è indispensabile sapere in anticipo quanti siamo, quante persone e gruppi sono disponibili.
Non chiediamo, per ora, denaro.
Chiediamo, a tutti coloro che sono disposti a versare almeno 100 euro a fondo perduto, di comunicarci il loro impegno, con una semplice e-mail, accompagnata dai dati essenziali: nome e cognome, e-mail, luogo di residenza ed eventuale recapito telefonico.
I dati raccolti resteranno riservati. Verranno resi noti, nel corso dei tre mesi necessari per questa "campagna di impegno", soltanto i totali, per aree geografiche, con cadenza settimanale.
Al termine dei tre mesi valuteremo se esistano le condizioni di partenza e, in caso affermativo, avvieremo la raccolta del denaro. E useremo questi mesi per definire tutti gli aspetti amministrativi, legali, organizzativi necessari.
Il sito di riferimento per la "campagna di impegno" sarà www.megachip.info che riporterà in maniera centralizzata le informazioni essenziali. Ma coinvolgeremo una serie di siti amici, di blog, di emittenti radiofoniche e mezzi di comunicazione che vorranno appoggiare e diffondere il messaggio della raccolta.
Le tappe:
Stiamo definendo una redazione giornalistica che lavorerà a tempo pieno, e i cui componenti avranno un contratto di collaborazione regolare per l'intera durata iniziale del progetto: 18 mesi .
La redazione avrà un direttore, nominato da questo collettivo e da un ampio gruppo di sostenitori, con analoga, elevata professionalità. E che non avrà altri vincoli che quelli di una corretta deontologia professionale e quelli dettati da un semplice documento d'intenti comprendente questi punti:
1) Difesa della Costituzione e della legalità democratica.
2) No a ogni guerra.
3) Difesa dei diritti sociali e civili dei cittadini.
4) Difesa dell'ambiente e del territorio.
5) Difesa della laicità dello stato.
Prevediamo di definire, in base a una ampia consultazione, un comitato di garanti, super partes, scelti tra le personalità democratiche che godono della fiducia generale per le loro qualità professionali, culturali, scientifiche, di azione sociale. Il loro compito sarà di verificare che queste impostazioni ideali siano rispettate. A tal proposito vi chiediamo sin d'ora di esprimere il nome di una persona che, secondo voi, possa assicurare l'applicazione dei principi di cui sopra.
L'indipendenza degli operatori sarà totalmente garantita. Ogni fase della costruzione del progetto sarà resa pubblica nel più totale rispetto della trasparenza, attraverso strumenti di verifica diretta dei suoi finanziatori. In primo luogo attraverso la Rete, ma anche con una articolazione di comitati e di assemblee nei territori.
Primi firmatari:
Giulietto Chiesa, Lucio Barletta, don Aldo Benevelli, Anna Maria Bianchi, Caparezza, Sergio Cararo, Franco Cardini, Paolo Ciofi, Antonio Conte, Francesco De Carlo, Tana de Zulueta, Arturo Di Corinto, Laura Di Lucia Coletti, Claudio Fracassi, Luciano Gallino, don Andrea Gallo, Giuliano Giuliani, Udo Gumpel, Sabina Guzzanti, Serge Latouche, Manolo Luppichini, Empedocle Maffia, Lucio Manisco, Gianni Minà, Roberto Morrione, Diego Novelli, Moni Ovadia, Riccardo Petrella, Carlo Petrini, Franco Proietti, Lidia Ravera, Ennio Remondino, David Riondino, Roberto Savio, Francesco Sylos Labini, Antonio Tabucchi, Gianni Vattimo, Vauro, Elio Veltri, Dario Vergassola, Alex Zanotelli
Hanno inoltre aderito:
Maurizio Cabona, Felice Casson, Giorgio Cremaschi, Silvia Garambois, Mario Lubetkin, Giuliano Montaldo, Franco Pantarelli, Valentino Parlato, Chiara Valentini
È possibile aderire al al progetto scrivendo una mail con nome, cognome, città, mail e telefono a organizzazionemegachip@gmail.com
Per costituire un gruppo locale, mettersi in contatto con quelli già esistenti e per qualsiasi altra informazione scrivete a francescodecarlo@tiscali.it
Guardate il video. Ritengo molto gravi queste affermazioni di Veronesi. In una parte dell'intervista (non contenuta nel video) afferma che lui è contro le intercettazioni per principio, perchè preferisce la prevenzione alla repressione.
Vorrei dire a Veronesi che anch'io preferisco la prevenzione alla repressione, ma quello di rifiutare sempre e comunque il "giustizialismo" a me appare come un tragico errore di buona parte della sinistra (Veronesi ha ammesso in passato simpatie verso le teorie marxiste), mentre come sempre a destra si pensa sempre e solo al manganello, e mai alla prevenzione culturale. (Questo caso fa eccezione naturalmente, c'è un padrone da servire....)
Secondo me prevenzione e "giustizialismo" dovrebbero andare di pari passo. È giusto diffondere cultura e valori, ma è altrettanto giusto punire chi sgarra. Ne vale la dignità di chi cerca di condurre una vita retta e coerente.
Senza le intercettazioni come avremmo scoperto gli scandali di Tangenopoli, Calciopoli, Santa Rita, ecc... ?
Guardate questo video e commentate da soli. Io nel farlo attualmente rischierei di essere troppo volgare..... IO NON HO VOTATO BERLUSCONI!
"Il 2000 è il nuovo millennio
Anno di una grossa ricorrenza
Anno di riflessione e d'impegno
C'è chi vuole pulir la coscienza
E parte per un viaggio glorioso
La crociata della redenzione
Per guarire da tutti i peccati
Il bagno sacro della religione
Il dittatore dall'abito bianco
Ben macchiato di immoralità
Si avvicina al muro del pianto
E chiede scusa all'umanità
Di esser stato passivo di fronte
A tanto sangue versato per niente
Noncurante di chi gli sta accanto
e piange ancora la sua gente
Tra scenari di odio e violenza
Di menzogne ingiustizie e dolor
Tra ideali repressi nel sangue
La memoria è il nemico peggior
Di chi ha offeso la vita dell'uomo
Infangando la sua identità
Il rimorso non ne avrà tregua
Il ricordo non ne avrà pietà
Predicava i suoi comandamenti
La via giusta per l'anima pura
Niente aborto nei suoi insegnamenti
Né il diverso amor contro natura
Prega al povero il benefattore
il mio credo è la tua guarigione
Ma il furore del vizio lo spense
Tra le fauci dell'Inquisizione!"
Talco - "La Crociata de Dittatore Bianco"