giovedì 30 ottobre 2008

L'infiltrato di Cossiga racconta balle....

Guardate questi due video e facciamoci ognuno un'idea su ciò che è accaduto.
Il fascista protagonista di entrambi i video afferma che non è stato buttato a terra dagli agenti perchè altrimenti avrebbe avuto gravi problemi a rialzarsi causa contusioni. Poi però afferma che nel parlare con il poliziotto questo si rivolge a lui con queste parole:"Oggi vi ammazziamo tutti quanti!". Bene...

Mi volete i forse far credere cari fascisti che un poliziotto che usa tali termini con una persona avrebbe talmente compassione delle sue contusioni da non farlo sdraiare per terra a forza di manganellate?
Ma a chi la volete raccontare??

Le spranghe che avete usato da dove sono uscite? Come hanno fatto a superare il "servizio d'ordine"??
Come mai poi, nel video che posto qui di seguito, si vede chiaramente un agente chiamare per nome uno di voi??






mercoledì 29 ottobre 2008

Gli sbirri infiltrati di Cossiga...


Due semplici domande...

Come ha fatto un camion pieno di uomini con spranghe a superare indisturbato il servizio d'"ordine" della polizia?

I ragazzi ritratti nelle foto come questa sotto saranno davvero tutti "studenti"??


...o ci sono forse anche degli SBIRRI INFILTRATI!?

Visitando il sito del "Blocco studentesco", movimento di estrema destra accusato dell'attacco, risulta chiaro l'appoggio alla difesa della scuola pubblica. L'attacco di ieri non ha senso. O meglio, assume senso solamente se vi accostiamo le parole di cossiga dell'altro giorno:

“Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che forti del consenso popolare, il suono delle sirene della ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri, nel senso che le forze dell’ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale”.

IL MAESTRO HA DATO LEZIONI...

AGGIORNAMENTO:

Ho trovato in rete questo video. È la versione dei fatti del Blocco Studentesco. No viene ripreso il camion carico di ragazzi con spranghe di cui si parla mel video sopra.
Io sinceramente ho le idee sempre più confuse...
SO SOLO CHE LE PAROLE DI COSSIGA NON SONO STATE PAROLE CASUALI!





"Facciamo l’ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuol fare la marcia su Roma e trasformare l’aula in alloggiamento per i manipoli; ma vuol istituire, senza parere, una larvata dittatura. Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di Stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di Stato hanno il difetto di essere imparziali. C’è una certa resistenza; in quelle scuole c’è sempre, perfino sotto il fascismo c’è stata. Allora, il partito dominante segue un’altra strada (è tutta un’ipotesi teorica, intendiamoci). Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del suo partito, di quel partito. Ed allora tutte le cure cominciano ad andare a queste scuole private. Cure di denaro e di privilegi. Si comincia persino a consigliare i ragazzi ad andare a queste scuole, perché in fondo sono migliori si dice di quelle di Stato. E magari si danno dei premi, come ora vi dirò, o si propone di dare dei premi a quei cittadini che saranno disposti a mandare i loro figlioli invece che alle scuole pubbliche alle scuole private. A “quelle” scuole private. Gli esami sono più facili, si studia meno e si riesce meglio. Così la scuola privata diventa una scuola privilegiata. Il partito dominante, non potendo trasformare apertamente le scuole di Stato in scuole di partito, manda in malora le scuole di Stato per dare la prevalenza alle sue scuole private. Attenzione, amici, in questo convegno questo è il punto che bisogna discutere. Attenzione, questa è la ricetta. Bisogna tener d’occhio i cuochi di questa bassa cucina".

Piero Calamandrei, 1950




martedì 28 ottobre 2008

Università d'Ancona, inizia la protesta!

Nella giornata di oggi per la prima volta ho partecipato ad una manifestazione di protesta universitaria. Presso l'aula magna dell'Ateneo di Ancona era infatti in programma per oggi un'assemblea generale degli studenti, per informare sulla Legge 133, fare il punto della situazione e decidere il da farsi. La mattinata è stata molto interessante, con interventi di vario genere che hanno "scaldato i cuori", e come si può vedere dalla foto sotto la partecipazione è stata massiccia.




Nella tarda mattinata l'assemblea si è spostata all'aperto con l'"occupazione" dell'anfiteatro dell'ateneo. Qui hanno parlato ed espresso le proprie opinioni vari studenti (tra cui uno favorevole alla riforma, anche se non si è capito bene il perchè...) e da qui è partito in seguito un corteo di circa un migliaio di studenti che ha "fatto visita" alle varie facoltà presenti nei dintorni. Corteo in verità forse a tratti un pò troppo silenzioso, ma positivo è stato il buon numero di studenti partecipanti.

Alla fine siamo tornati tutti in Aula Magna, dove si è deciso attraverso un voto per alzata di mano di "occupare" la sala polifunzionale dell'ateneo e lì dividersi in gruppi per organizzare meglio l'informazione verso l'esterno e verso il resto degli studenti.

Personalmente sono rimasto favorevolmento colpito da questa mia prima esperienza di protesta attiva e spero nei prossimi giorni di poter dare un maggiore contributo. Alcuni studenti occuperanno l'aula anche stanotte e per domani mattina è prevista un'altra assemblea.

Insieme possiamo vincere.

SU LA TESTA!

domenica 26 ottobre 2008

Compagni del PD... SPOSTATEVI A SINISTRA!!

Il giorno dopo la grande manifestazione del PD a Roma, mi sento di fare alcune considerazioni.
Trovo bellissimo il fatto che centinaia di migliaia di persone siano ancora disposte a farsi ore di viaggio per manifestare il proprio disappunto verso il governo Berlusconi. Trovo meno belle invece le contraddizioni emerse da quella piazza e mi lascia deltutto indifferente il discorso di chiusura di Veltroni. Come faccio a rimanere indifferente alle sue parole? Semplice, basta pensare a quante volte in passato ha sostenuto la necessità di dialogare con il governo e di non gridare al regime. Di lui ora non mi fido minimamente. Non mi posso fidare.



Semplici anche le contraddizioni emerse dalla piazza che vorrei sottolineare.
Cosa ci fanno Calearo e Colaninno in una manifestazioni in cui sventolano ben visibili le bandiere di Che Guevara e in cui qualcuno canta "Bandiera Rossa"??
Come può Fioroni manifestare per la scuola pubblica quando lui stesso aumentò i finanziamenti statali verso le scuole private, non toccò gli sprechi evidenti e manifestò con i fascisti al Family Day??
Come può Marini affermare che questa manifestazione dimostra la forza del PD quando fino ad un mese fa definiva necessaria un'alleanza con l'UDC di Casini e Cuffaro??
E molto altro ancora...

Probabilmente ai compagni presenti nel PD (e sono tanti...) sembrerò essere il solito qualunquista che non sa fare altro che sparare a zero contro tutti. Quindi voglio dire a tutti loro che apprezzo molto la voglia di non sottomettersi al neoduce che hanno dimostrato ieri e voglio rivolgermi a loro con un invito concreto, traendo spunto da una simpatica iniziativa attuata dalla Sinistra Democratica nella manifestazione di ieri:



SPOSTATEVI A SINISTRA!!

sabato 25 ottobre 2008

Berlusconi dai cinesi...

"All'epoca di Mao, in Cina non mangiavano i bambini ma li bollivano per poi usarli come fertilizzante per i campi'."


24 ottobre 2008:

"Abbiamo detto chiaramente che non accetteremo mai che il regime iraniano possa dotarsi di un'atomica". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, durante una conferenza stampa all'Ambasciata d'Italia di Pechino dopo aver partecipato al vertice Asem.
Dunque, ha aggiunto, "abbiamo invitato la Cina e il Giappone a darsi da fare per fare pressione su Teheran in questo senso.
Siamo aperti all'uso del nucleare per scopi pacifici, ma un'arma nucleare non deve mai trovarsi nelle mani del regime iraniano".

Come presidente? Adesso dialoga con i "bollitori di bambini"?

mercoledì 22 ottobre 2008

DIFENDI LA SCUOLA PUBBLICA!!

Riporto sotto un pezzo significativo della legge 133 , scritta da Tremonti e approvata dal parlamento il 6 agosto 2008 (quando le università erano praticamente chiuse e impossibilitate quindi a protestare... strano vero??):

"In attuazione dell'articolo 33 della Costituzione, nel rispetto delle leggi vigenti e dell'autonomia didattica, scientifica, organizzativa e finanziaria, le Università pubbliche possono deliberare la propria trasformazione in fondazioni di diritto privato. La delibera di trasformazione è adottata dal Senato accademico a maggioranza assoluta ed è approvato con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze. La trasformazione opera a decorrere dal 1°gennaio dell'anno successivo a quello di adozione della delibera."

L'attacco alla scuola pubblica è stato attuato in tutto il suo orrore.Vogliono far diventare l'istruzione una merce, lo studio un privilegio per pochi, la laurea un miraggio per molti.
FERMARLI spetta solo a noi. È dovere chi ogni cittadino che ha a cuore il bene comune partecipare alle varie iniziative che in questi giorni stanno portando avanti gli studenti di tutta Italia in difesa del diritto allo studio. Insieme possiamo vincere.


MENO SPAZIO ALLE PAROLE...

PIÙ FATTI NELLE STRADE!!


martedì 21 ottobre 2008

Moni Ovadia, per non dimenticare!

Questo video è tratto da PdCITV, la nuova televisione sul web creata dal Partito dei Comunisti Italiani.
Non sono un tesserato di questo partito e non condivido totalmente le sue posizioni. Però credo che questo nuovo spazio possa contribuire positivamente nella lotta per la libertà in questo periodo buio, in cui anche i più elementari diritti sono messi in discussione.
Benvenuta PdCITV!!

domenica 19 ottobre 2008

Una semplice domanda agli elettori del PD...

“Berlusconi è un buffone, un grandissimo bugiardo, uno squadrista della tv. E’ l’espressione del cinismo sovversivo antinazionale che è la vera faccia della destra in Italia. E’ un pericolo anche per l’Europa. E’ il capo di una banda che antepone i propri interessi a quelli dell’Italia”.
(Massimo D’Alema, 5 marzo 1995)

“Se si arrivasse a un sistema presidenziale, Berlusconi potrebbe concorrere alla massima carica dello Stato perchè ci sarebbero quei pesi e quei contrappesi che consentirebbero anche a lui di governare meglio il paese”.
(Massimo D’Alema, 28 ettembre 2008)


Cari amici militanti del PD... anzi.. cari COMPAGNI, la mia domanda è semplice:

Vi fidate ancora di gente come D'Alema??

sabato 18 ottobre 2008

La bianca vergogna

Da ANSA.it:

ROMA - C'è un nuovo tassello da inserire nel cangiante e spesso contraddittorio mosaico del rapporto tra Pio XII e gli ebrei nell'autunno del 1943, quando le Ss di Herbert Kappler arrestarono poco più di mille romani nel ghetto e nei quartieri della "città aperta" e li spedirono ad Auschwitz.

Si tratta di documenti che arrivano dagli archivi inglesi e americani, visto che quelli vaticani sono tuttora inaccessibili. Uno di questi illustra l'incontro avvenuto due giorni dopo la retata nel ghetto, il 18 ottobre '43, tra il Papa e l'inviato straordinario della Gran Bretagna presso la Santa Sede: in quella occasione Pio XII tace sulla retata e il diplomatico gli chiede di interpretare con maggior determinazione il suo ruolo. In quel contesto Pacelli afferma che i tedeschi si sono comportati "correttamente" con il Vaticano.

In quelle ore il treno con gli ebrei romani sta per partire verso Auschwitz. Due mesi dopo la deportazione degli ebrei romani il Papa, il 13 dicembre del '43, conversando con l'ambasciatore tedesco Ernest von Weiszaecker, che aveva cercato di opporsi alla deportazione, aveva illustrato la sua posizione sugli sviluppi della guerra. Il diplomatico aveva riassunto il tutto in un rapporto che è stato rintracciato durante alcune ricerche dagli studiosi Mario J. Cereghino e Giuseppe Casarrubea che le pubblicheranno in un prossimo volume.

"Il Papa si augura - afferma il rapporto fatto avere ai servizi americani da Fritz Kolpe, la più importante 'talpa' che gli Usa avevano all' interno del ministero degli Esteri tedesco - che i nazisti mantengano le posizioni militari sul fronte russo e spera che la pace arrivi il prima possibile. In caso contrario, il comunismo sarà l'unico vincitore in grado di emergere dalla devastazione bellica. Egli sogna l'unione delle antiche Nazioni civilizzate dell'Occidente per isolare il bolscevismo ad Oriente. Così come fece Papa Innocenzo XI, che unificò il continente (l'Europa) contro i musulmani e liberò Budapest e Vienna".

Proveniente dagli archivi inglesi è invece il resoconto dell'incontro del 18 ottobre del '43 tra l'inviato straordinario inglese Sir D'Arcy Osborne e il Papa. Da due giorni gli ebrei romani sono stati prelevati dalle loro case; lo stesso giorno, alle 14, partiranno dalla stazione Tiburtina verso il campo di concentramento. Nulla il Papa dice di quanto è avvenuto in quelle ore. Pio XII parla della difficile situazione alimentare a Roma che potrebbe portare a tumulti e della sua volontà di non abbandonare la città a meno di non essere "rimosso con la forza".

L'ambasciatore è colpito dall'atteggiamento del Papa che gli dice di non avere elementi per lamentarsi del generale Von Stahel, comandante della piazza militare di Roma, e degli uomini della polizia tedesca "che finora hanno rispettato la neutralità" della Santa Sede. "Io ho replicato - scrive il diplomatico nel rapporto indirizzato al ministro degli Esteri Eden - di aver capito che quando il Vaticano parlava di preservare 'Roma citta' apertà, si riferisse alle operazioni militari. A parte il fatto che la denominazione 'Citta' apertà è una farsa, l'Urbe è alla mercé dei tedeschi che sistematicamente la privano di tutti i rifornimenti e della manodopera, che arrestano ufficiali italiani, giovani e carabinieri e che applicano metodi spietati nella persecuzione degli ebrei. (...)".

Il diplomatico cerca di far uscire Pio XII dal suo atteggiamento. "Io ho affermato che Egli dovrebbe fare tutto il possibile per salvaguardare lo Stato della Città del Vaticano e i suoi diritti alla neutralità. Egli ha replicato che in tal senso e fino a questo momento, i tedeschi si sono comportati correttamente", aggiunge nuovamente il diplomatico. Una affermazione fatta mentre la città è ancora sotto choc per la retata arrivata dopo il ricatto dei 50, inutili, kg di oro chiesti agli ebrei per evitare la deportazione. "A mio parere - scrive ancora il rappresentante inglese - molta gente ritiene che Egli sottostimi la Sua autorità morale e il rispetto riluttante di cui Egli è oggetto da parte dei nazisti, dal momento che la popolazione tedesca è cattolica. Ho aggiunto di essere incline a condividere questa opinione e l'ho esortato a tenerlo bene in mente nel corso dei futuri avvenimenti, nel caso emergesse una situazione in cui fosse necessario applicare una linea forte".

"Mettendo a raffronto i due documenti - commentano gli studiosi - risulta chiaro che Pacelli si sente a suo agio con l'ambasciatore tedesco. Con il rappresentante inglese assume un atteggiamento freddo, facendo leva su un giudizio del tutto formale tanto da suscitare la inusitata reazione del diplomatico". I due studiosi, già autori di un volume sulla guerra al comunismo in Italia tra il '43 e il '46, "Tango connection", sottolineano la difficoltà di raccogliere in Italia elementi documentali sulla questione ebrei-Vaticano: "Tuttavia migliaia di documenti sulla situazione della Santa Sede negli anni della seconda guerra mondiale sono da tempo disponibili negli Archivi di College Park negli Stati Uniti e di Kew Gardens in Gran Bretagna. Sono carte provenienti dai fondi dei servizi segreti angloamericani, del Dipartimento di Stato Usa e del Foreign Office britannico", spiegano. "Il nostro archivio ww.casarrubea.wordpress.com), conserva rapporti dei Servizi Usa sulle pesanti ingerenze esercitate dalla Santa Sede e in particolare da Pio XII e da Montini, il futuro Paolo VI, nella formazione del primo governo De Gasperi".

Paolo Cucchiarelli


Serve forse aggiungere altro? In queste settimane BENEDETTO XVI ha provato a revisonare la memoria storica. Per me invece restano come verità queste frasi (tratte da questa canzone), valide sia per Pio XII che per il suo predecessore Pio XI:

"Vil pregava la bianca vergogna
Contro il fiore della libertà
Gli occhi chiusi di nera menzogna
Nel silenzio la sua immunità"

mercoledì 15 ottobre 2008

Incoerenze della Lega

Volete un esempio di incredibile INCOERENZA??
Ecco a voi un intero video dedicato alle menzogne della Lega Nord.

L'INCOERENZA FATTA PARTITO!!

domenica 12 ottobre 2008

Fascisti che vanno... fascisti che vengono...

Ricordate queste dichiarazioni di Abbiati?

«Io non ho vergogna a manifestare la mia fede politica. Del fascismo condivido ideali come la Patria e i valori della religione cattolica.Del fascismo rifiuto le leggi razziali, l’alleanza con Hitler e l’ingresso in guerra, ma mi piace la capacità che aveva di assicurare l’ordine, garantendo la sicurezza dei cittadini».

Ecco gli amici di Abbiati in gita turistica a Sofia, accompagnati da alcuni amici bulgari:


Puro MADE IN ITALY d'esportazione...



Aprendo i giornali di oggi però si possono leggere anche un'altre notizie:

Da La Stampa:
"Ha perso la vita in un incidente d’auto Joerg Haider, rifondatore dell’estrema destra austriaca della quale era tornato leader di recente. Haider, 58 anni, all’alba stava guidando la sua auto ufficiale nella parte sud di Klagenfurt, capitale del Land della Carinzia di cui era governatore, allorchè ha compiuto un’improvvisa sterzata andando a cozzare contro un altro veicolo; quindi ne ha perso il controllo ed è uscito violentemente dalla carreggiata, dopo essersi ribaltato diverse volte."


Da L'Unità:
"Tra le bandiere rosse e quelle verdi con il 'Sole che ride', tra le bandiere della pace e gli striscioni che fanno il verso alle politiche devastanti del governo Berlusconi, ci sono militanti e simpatizzanti arrivati a Roma da tutta Italia. Cantano, ballano, marciano per dire che «sono contro la distruzione della scuola pubblica, contro un modello di lavoro che inneggia al precariato, contro la politica fatta a misura e a piacimento del premier». E sono a favore invece di un'opposizione di sinistra radicale e soprattutto unita."

FINALMENTE QUALCHE BUONA NOTIZIA...

venerdì 10 ottobre 2008

Forza Italia

Io mi sento italiano, direi che sono orgoglioso d'esserlo, ma mi vergogno degli italiani. PIù passa il tempo e più mi sembra che siamo diventati in gran parte un popolo di creduloni, che vogliono credere solo a chi dice loro che sta andando tutto bene, poi se questa è o no la verità poco importa.
La crisi economica sembra inarrestabile, eppure Berlusconi si dice ottimista. Il governo è pronto ad usare soldi pubblici per aiutare le banche e le assicurazioni in caso di difficoltà. Allo stesso tempo però annuncia di voler diminuire le tasse per le imprese... e con quali soldi??
Come ho detto Berlusconi si annuncia ottimista,... e questo mi terrorizza terribilmente! Il perchè? Guardate il video sopra, guardate le sue affermazioni prontamente smentite dai fatti.
Bertolaso si vanta di aver risolto una crisi che in realtà è in pieno svolgimento. Si domanda: ma dove erano i napoletani quando la camorra portava i rifiuti? Io preferisco fare un'altra domanda: DOV'ERA LO STATO??
Comunque effettivamente il grande stratega Bertolaso non ha tutti i torti. È ora di agitarsi, istruirsi, organizzarsi. Dobbiamo prendere noi stessi cittadini l'iniziativa. Perchè qualsiasi problema di questa nostra Italia non sarà certo risolto da chi quel problema l'ha creato.

FORZA ITALIA!

martedì 7 ottobre 2008


La pena che i buoni devono scontare per l'indifferenza alla cosa pubblica è quella di essere governati da uomini malvagi.
(Platone)

lunedì 6 ottobre 2008

Il papa condanna il Dio denaro... eppure..



Parole di Benedetto XVI, in apertura dei lavori del sinodo dei vescovi sulla Bibbia:


"Vediamo adesso nel crollo delle grandi banche che i soldi scompaiono, sono niente, e tutte queste cose che sembrano vere in realtà sono di secondo ordine. Lo ricordi chi costruisce solo sulle cose sono visibili, come il successo, la carriera, i soldi". . "Solo la parola di Dio è una realtà solida"



Eppure, appena sei mesi fa...



Il Papa a Bush: Dio salvi l'America e la sua libertà


Mah...

domenica 5 ottobre 2008

Comunisti ovunque

Ma cosa sta succedendo nell'economia?




GIANFRANCO FINI
"Deve finire il dogma del libero mercato!"


EMMA MARCEGAGLIA
"La crisi dei mercati finanziari è deflagrante, dalle dimensioni impressionanti. Per uscirne deve intervenire lo stato, perchè è l'unica soluzione possibile in un afase d'emergenza: non ci sono alternative".


GIULIO TREMONTI
"Il denaro non produce magicamente denaro..."


A pensare che prima ce l'avevano tutti con il signore qui sotto...


venerdì 3 ottobre 2008


NESSUNA INDIFFERENZA!

L'Italia razzista...

In Italia ogni giorno sembrano moltiplicarsi gli episodi di razzismo. Giovani ragazzi di colore vengo presi a sprangate al grido di "sporco negro", e nonostante ciò molti ancora negano che si tratti di puro RAZZISMO.
Per risolvere il problema dell'ingente immigrazione clandestina sembra quasi che non si riesca trovare una soluzione aldifuori di opposte demagogie. Una parte della sinistra continua a parlare in modo vago di solidarietà e di società multiculturale, ignorando il fatto che necessariamente occorre trovare almeno un rimedio parziale per regolare i costanti flussi immigratori che stanno interessando la nostra penisola (senza naturalmente precipitare nella xenofobia). Dalla parte opposta la destra, anzi l'estrema destra (non esiste una destra costituzionale in Italia) fa qualcosa di tremendamente peggio: inneggia all'odio, alla guerra tra poveri, facendo credere che sia possibile reimpatriare tutti gli extracomunitari e che l'Italia non abbia bisogno della manodopera straniera.
È chiaro che qui, da un parte e dall'altra, urge trovare soluzioni realistiche e smetterla di continuare a fare pura propaganda. Chi sta al governo oggi solo solamente sporchi razzisti che non sanno e non vogliono risolvere il problema, ma io mi chiedo: siamo sicuri che chi sta all'opposizione oggi, anche fuori dal Parlamento, abbia idee chiare su come bisogna agire?
Intanto essere umani continuano a morire a largo delle nostre coste, nell'indifferenza quasi generale...


"Senza acqua
Senza pane
Coi pidocchi
Come eravamo noi
Ti ricordi i "forbidden"
Ai cani e agli italiani
Quanto e' lungo un giorno senza pane
Cos'e' il razzismo lo hai dimenticato..."